Al settimo anno di attività e dopo più di 3 dall’ultimo restyle, Fitprime rilancia il suo brand con tante novità che riflettono la maturità acquisita e una nuova visione aziendale: rendere il benessere semplice e alla portata di tutti.

L’hanno chiamata la “Netflix” delle palestre o del wellness, a seconda delle definizioni che le venivano, di volta in volta, conferite. La realtà è che Fitprime – Wellbeing Made Easy è il marketplace numero uno in Italia per il fitness. 

Più di 2000 siti sportivi (tra palestre, scuole di yoga, pilates, etc.) sono in partnership con Fitprime, permettendo a oltre 170000 utenti di mantenere, raggiungere ed incrementare il  proprio benessere psicofisico.

Fondata da Matteo Musa, Laura Carpintieri, Gianluca Mozzillo e Damiano Rossi, nata come startup innovativa nel 2016, oltre a Fitprime Place (di cui è si appena parlato e che permette di accedere, mediante abbonamento mensile, ad ognuno dei centri partner a tutti i suoi utenti) offre anche i servizi Fitprime Smart (più di 300 lezioni live / mese e 1000 video on demand di lezioni di trainer di prima categoria, referenziati e selezionati).

Non solo: il servizio Fitprime Nutrition coadiuva il lato fitness con quello alimentare grazie alla consulenza professionale di biologi nutrizionisti, capaci e pronti a personalizzare piani alimentari taylor-made, consultabili a livello digitale sul proprio device tramite l’App

Infine, Fitprime Biz for Business è la formula che Fitprime – Wellbeing Made Easy propone al mondo corporate al fine di offrire un servizio che permetta alle aziende in questione di tutelare il benessere fisico ma, anche, psicologico del proprio capitale umano,  visto che appunto Fitprime Biz for Business mette a disposizione anche psicologi qualificati.

Il CEO e Co-Founder, Matteo Musa, gli altri Co-Founder e il team tutto hanno, indubbiamente, avuto la vision degli imprenditori di successo: infatti, secondo una ricerca dell’ente no profit Global Wellness Institute, il mercato globale del wellness, complice la digital transformation, supererà il giro d’affari di $1 bln, mentre già attualmente è stimato in più di $800 mln.

Cinque i round di finanziamenti fino ad ora ricevuti da Fitprime.

Primo:  €250k, operato nel 2016 da Open Seed, LVenture Group, Boost Heroes, Fernando Diana, Claudio Rossi, Andrea Rota e Andrea Febbraio;

Secondo: €250k, operato nel 2017 sempre dai medesimi angel investor e player;

Terzo: €250k, operato nel 2017 sempre, ancora, dai medesimi angel investor e player;

Quarto: €700k+, operato nel 2019 da IAG, Club degli Investitori, LVenture e Boost Heroes;

Quinto: €2,5 mln, operato nel 2021 da Vertis sgr, IAG, LVenture e Club degli Investitori

OpenSeed ha investito in Fitprime già dal 2016, quando la giovane startup destinata al successo e a far parlare di sé era incubata in LVenture e si chiamava Checkmoov.

In particolare, il nostro socio e mentor della startup, Alain Wormser, è stato uno dei primi ad avere investito in Fitprime, confermando ancora una volta la visionarietà e la lungimiranza del team e del management di OpenSeed.

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